Sanremo 2015 Il testo Io sono una finestra velata di vapore In questa notte gelida deserta ed incolore Rispecchia la finestra la carne e le emozioni Di me che sono specchio delle contraddizioni Difficile vedere se il vapore non svanisce L’appiccicoso errore di chi non capisce Eppure si riflette un’ombra che è la mia Un’ombra di rossetto contro l’ipocrisia Io non so mai chi sono eppure sono io Anche se oltre il vetro per me non c’è mai un Dio Ma questo qui è il mio corpo benché cangiante e strano Di donna dentro un uomo eppure essere... umano Sfogliando le parole di questa età corriva Divento moralismo e fantasia lasciva Crisalide perenne costretta in mezzo al guado Mi specchio alla finestra e sono mio malgrado Io non so mai chi sono io sono per la gente Coscienza iconoclasta volgare e irriverente Ma questo è solo un corpo il riflesso grossolano Di donna o forse uomo comunque essere umano Io non so mai chi sono eppure sono e vivo Più del pregiudizio che scortica cattivo Ma quando spio il mio corpo, che si riflette piano non c’è una donna o un uomo solo un essere umano Io non so mai chi sono eppure sono e vivo Più del pregiudizio che scortica cattivo Ma quando spio il mio corpo, che si riflette piano non c’è una donna o un uomo solo un essere... umano Io sono una finestra che aspetta che il vapore Svanisca come un sognoaccordi per chitarra
Sol
Dom Mim
Re4 Re
Sol
Dom
Io sono una finestra
velata di vapore
Sim7
Do Si7
in questa notte gelida
deserta ed incolore
Mim
La7
rispecchia la finestra la carne e le emozioni
Lam7
Do
Re
di me che sono specchio delle contraddizioni
Sol
Dom
Difficile vedere se il vapore non svanisce
Sim7 Do
Si7
l’appiccicoso errore
di chi non capisce
Mim
La7
eppure si riflette un’ombra che è la
mia
Lam7
Do
Dom
un’ombra di rossetto contro
l’ipocrisia
Sol
Rem
Io non so mai chi sono eppure sono io
Rem
Mi7
anche se oltre il vetro per me non c’è mai un
Dio
Dom
Re7
ma questo qui è il mio corpo
benché cangiante e strano
Solm
Dom
Re7 Sol
di donna dentro un uomo eppure essere... umano.
Stacco: Sol Dom
Mim Re4 Re
Sol
Dom
Sfogliando le parole di questa età corriva
Sim7 Do
Si7
divento moralismo e fantasia lasciva
Mim
La7
crisalide perenne costretta in mezzo al guado
Lam7
Do
Dom
mi specchio alla finestra e sono mio malgrado
Sol
Rem
Io non so mai chi sono io
sono per la gente
Rem
Mi7
coscienza iconoclasta volgare e irriverente
Dom
Re7
ma questo è solo un corpo
il riflesso grossolano
Solm
Dom
Re7
di donna o forse uomo comunque essere umano
Sol
Rem
Io non so mai chi sono eppure sono e vivo
Rem
Fam
Sol7
più del pregiudizio che scortica cattivo
Dom
Re7
ma quando spio il mio corpo,
che si riflette piano
Solm
Dom
Re7 Sol
non c’è una donna o un uomo solo un essere umano.
Sol Dom - Mim Do Si7 - Mim
La7 - Lam7 Do Dom
Sol
Rem
Io non so mai chi sono eppure sono e vivo
Rem
Mi7
più del pregiudizio che scortica cattivo
Dom
Re7
ma quando spio il mio corpo,
che si riflette piano
Solm
Dom
Re7 Sol
Dom Re
non c’è una donna o un uomo solo un essere… umano.
Sol
Dom
Re
Io sono una finestra che aspetta che il vapore
Sol
svanisca come un sogno.
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