sabato 22 agosto 2015

Sanremo 1983 - Giorgia Fiorio - Avrò

Sanremo 1983  
midi karaoke 
I vincitori del Festival dal 1951

Sanremo 1983 - Giorgia Fiorio - Avrò








Il testo

Alti grattacieli, 
luci senza veli, 
i miei pensieri cadono giù, 
non fanno mai rumore, 
camminano sul cuore 
piano piano, accanto a te. 
Avrò parole 
e poi le mani, quelle sole, 
avrò la voglia di abbracciarti 
quando sto con te, 
avrò colori 
e poi per finta tanti amori, 
avrò il profumo che per te 
non ha nessuno. 
Parlare, giocare, 
un primo in due e una forchetta, 
disegni e facce 
con cuori e frecce 
sulla tovaglia fatta di carta. 
Poi per la mano trovare piano 
un posto al buio tutto per noi, 
cercarti sotto, maglione rosso 
e poi il tuo corpo che è caldo tutto. 
Sarò violenta, 
grandine fredda con il vento, 
sarò in un bacio 
e la sua attesa che mi brucia, 
sarò di paglia 
e poi tempesta sugli scogli, 
sarò il mattino 
con il sole che ti sveglia. 
Non sono fumo, non sono un freno, 
ma solo dolce poesia, 
che scrivo sempre di nascosto 
quando mi stringe la nostalgia. 
Strade lucidate, 
la pioggia le ha baciate, 
tornare in due che bello è, 
la bicicletta 
è troppo stretta, 
un pedale a me e uno a te. 
Avrò parole 
e poi le mani, quelle sole, 
avrò la voglia di abbracciarti 
quando sto con te, 
avrò colori 
e poi per finta tanti amori, 
sarò la doccia a righe calde 
che ti bacia. 
Sarò violenta, 
grandine fredda con il vento, 
sarò in un bacio 
e la sua attesa che mi brucia, 
sarò di paglia 
e poi tempesta sugli scogli, 
sarò il mattino 
con il sole che ti imbroglia. 
Avrò, avrò, avrò, ti avrò, 
avrò, avrò, avrò, ti avrò, 
avrò, avrò, avrò, ti avrò. 

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